Descrizione Formulazione a rapido assorbimento, nelle pratiche bustine monodose rende l'organismo più resistente allo stress ed alla fatica. Potenzia le naturali difese organiche, dona energia e migliora il tono dell'umore. È adatto a tutti coloro che vogliono aumentare la protezione degli antiossidanti per difendersi dall'eccesso di radicali liberi ed è un valido alleato in caso di alimentazione squilibrata e povera di frutta e verdura cruda, vita in ambienti altamente inquinati, stress, alcool, fumo attivo o passivo, esposizioni solari o a campi magnetici, intensa attività sportiva, intensa attività mentale, infiammazioni.
Proprietà Papaia: concentrato di preziose sostanze: vitamine A, B, C, caroteni, licopene, minerali (soprattutto potassio) e preziosi enzimi proteolitici, tra cui la papaina, che favoriscono la digestione delle proteine, dei grassi e dei carboidrati. La papaia è utilizzata anche per i disturbi di tipo dispeptico come flatulenza, gonfiori intestinali, pesantezza post-prandiale e stitichezza. Gli enzimi proteolitici vengono trasportati in tutti i distretti corporei e risultano utili in caso di infiammazione, traumi, ipossia; agiscono sui tessuti danneggiati ripristinando la circolazione, migliorando gli scambi gassosi e l'apporto di energia. A livello del sistema immunitario la papaia attiva i macrofagi, le cellule "Natural Killer" ed i linfociti T e B; incrementa la produzione d'Interferone gamma e migliora la sintesi dell'ossido nitrico, un radicale libero importante per la distruzione dei batteri patogeni e delle cellule tumorali.
Melograno: concentrato di minerali, vitamine (soprattutto A e B), acidi organici e sostanze fenoliche tra cui l'acido ellagico che assicura un significativo potere antiossidante agli estratti del frutto. Il suo mix di funzionali è attivo contro diversi tipi di radicali liberi e rallenta efficacemente l'invecchiamento di mente e corpo. In un interessante studio è stato preso in esame come il consumo di succo di melograno possa ridurre lo stress ossidativo e le modificazioni aterogeniche a carico delle lipoproteine a bassa densità (LDL) e l'aggregazione piastrinica. Sostiene la naturali difese organiche dagli agenti esterni, favorisce il fisiologico processo digestivo e l'attività del microcircolo e ristabilisce i giusti livelli di energia potenziando la vitalità. Contrasta la formazione delle macchie cutanee che si formano con l'età e mantiene la pelle fresca, luminosa e giovane.
Rhodiola rosea: è una pianta adattogena giacché presenta proprietà antistress, antifatica e perché favorisce le naturali difese organiche. È importante, inoltre, per le sue caratteristiche di modulatore dell'umore e per la memoria, perché aumenta il trasporto di triptofano e del 5-idrossitriptofano al cervello ed esercita un effetto inibitorio sul sistema monoamino-ossidasi, con un aumento della serotonina del 30%. È stato dimostrato che aumenta i livelli muscolari di ATP e di creatina fosfato, importanti per il mantenimento delle performance sportive. Il più importante principio attivo è il rosavin, collegato all'attivazione della lipasi, che rende questa pianta anche un ottimo coadiuvante nel controllo del peso corporeo.
Vitamina C: stimola le naturali difese organiche e possiede attività antiossidante, proteggendo la vitamina A, la vitamina E e molte vitamine del gruppo B dall'ossidazione. Contribuisce all'eliminazione di alcune sostanze chimiche e di alcuni metalli pesanti tra cui il piombo. Stimola la sintesi del collagene e possiede proprietà di fotoprotezione, assorbendo sia i raggi UVA che UVB. A livello immunitario stimola la produzione di anticorpi, l'attività fagocitaria dei leucociti, aumenta i livelli di interferone ed inattiva direttamente alcune tossine. Contrasta le infezioni batteriche e riduce gli effetti di alcune sostanze che provocano allergie. Attivata dagli ioni rame, neutralizza virus e batteri inattivando gli acidi nucleici degli agenti microbici.
Vitamina E: comprende otto composti presenti in natura: quattro tocoferoli e quattro tocotrienoli, prodotti solamente dalle piante. È il principale agente antiossidante liposolubile presente nelle membrane cellulari e nelle cellule protegge i lipidi dalla perossidazione. Protegge, inoltre, la vitamina A dalla scomposizione, la vitamina C e le vitamine del gruppo B dall'ossidazione e migliora la trasportabilità dell'ossigeno da parte dei globuli rossi. È coinvolta anche nei processi energetici, aumentando la resistenza del soggetto. È un leggero vasodilatatore, rinforza le pareti dei capillari e svolge attività antitrombotica. Stimola anche il sistema immunitario migliorando l'attività battericida dei globuli bianchi e la fagocitosi; intensifica, inoltre, l'attività dei linfociti T-helper e riduce l'immunodepressione da corticosteroidi. Migliora infine la messa a fuoco della vista nelle persone di mezza età ed è attiva nella prevenzione dell'invecchiamento. È un ottimo supplemento anche in caso di diabete per contrastare l'ossidazione cellulare.
Ingredienti Papaia (Carica papaya L.) frutto fermentato polvere, fruttosio; agente antiagglomerante: biossido di silicio; acido L-ascorbico (vitamina C), melograno (Punica granatum L.) frutto e.s. tit. 20% acido ellagico, rhodiola (Rhodiola rosea L.) radice e.s. tit. 5% rosavin, DL-alfa-tocoferile acetato (vitamina E), aroma, succo amarena dry.
Caratteristiche nutrizionali | Ingredienti per 1 bustina |
|---|
| Carica papaya L. |
1.000 mg |
| Vitamina C |
60 mg |
| Punica granatum L. |
50 mg |
| Rhodiola rosea L. |
30 mg |
| Vitamina E |
10 mg |
Modalità d'uso 1 bustina al giorno da assumere tal quale o da sciogliere in un bicchiere d'acqua.
Formato Confezione da 30 bustine.
Cod. 180207
Bibliografia Braakhuis AJ. “Effect of vitamin C supplements on physical performance”. Curr. Sports Med. Rep. 11(4):180-4. 2012.
Danese C. “Plasma glucose level decreases as collateral effect of fermented papaya preparation use”. Clin. Ter. 157:195. 2006.
Hemilä H. “The effect of vitamin C on the common cold”. J. Pharm. Pract. 24(2):241-2. 2011.
Ricci D. et al. “Antioxidant activity of Punica granatum fruits”. Fitoterapia. 77(4): 310-2. 2006.
